Babbo Natale svetta nella vostra veranda!

11/12/2019

"Gli ultimi 5 anni hanno visto cambiare radicalmente le scelte di consumo delle famiglie italiane. Nonostante i dati statistici  asseriscano che non vi siano state significative contrazioni nelle disponibilità (si parla, negli ultimi 5 anni di +0,29%) mai, più di oggi, si riafferma la verità  della legge economica-finanziaria della SPIRALE DELLA POVERTA', per cui chi è povero lo diventa sempre di più, così come chi è ricco aumenta le sue ricchezze in maniera esponenziale" esordisce così Laura Praderi (presidente per la Regione Lombardia dell'associazione Lega Consumatori) alla domanda sulla sicurezza dei giocattoli del natale 2019, guardando con occhio critico chi, durante le feste, vorrebbe nascondere le varie sfacettature della crisi.

Se un terzo della spesa mensile viene assorbita dall’abitazione e dai costi ad essa connessa, i consumatori, sempre più attenti nelle altre spese, però non rinunciano ai regali di natale, giro di affari miliardario che riguarda non solo i giochi tecnologici ma anche i giocattoli così detti "tradizionali", e ha come il fulcro il mondo dei più piccoli.

Anche in questo settore occorre essere informati e non frettolosi, attenti ai materiali degli stessi: il Codice del Consumo dedica tutta una parte sulle definizioni di prodotti sicuri immessi sul mercato e sui differenti obblighi dei fornitori e distributori: a ciò si affianca tutta la normativa comunitaria

Sul prodotto, infatti, o suo imballaggio o documento di accompagnamento devono essere riportati in modo visibile, facilmente leggibile e comprensibile: A) .i dati identificativi del prodotto: numero di tipo, di lotto, di serie oppure un altro elemento che consenta la loro identificazione; B).il nome del fabbricante, la denominazione commerciale registrata o il marchio registrato e l'indirizzo che indica un unico punto in cui il fabbricante può essere contattato; C. il nome dell‘importatore, la sua denominazione commerciale registrata o il suo marchio registrato e l'indirizzo a cui può essere contattato; D.istruzioni ed informazioni sulla sicurezza in lingua italiana.

"Le sanzioni per le omissioni o sulle indicazioni per le diciture volte a confondere i consumatori sono molto salate ed occorre che vengano segnalate tutte le anomalie che si riscontrano, segnalazioni che con i ns sportelli ed operatori in tutto il territorio nazionale raccogliamo e poi provvediamo a diffondere con i ns canali informativi al fine di dare spunti alle persone e diminuire le truffe ed i pericoli" precisa Cristina Cafferata, vicepresidente per la regione Liguria dell'associazione Lega Consumatori.

I giocattoli devono avere:

la marcatura CE con cui il fabbricante attesta la conformità del giocattolo alle prescrizioni di legge

  • il nome e/o la ragione sociale e/o il marchio, nonché l’indirizzo del fabbricante o del responsabile dell’immissione sul mercato
  • le avvertenze sulle fasce d’età consigliate e le indicazioni d’uso per la manutenzione e il montaggio
  • la scritta “Attenzione. Da usare sotto la sorveglianza di adulti”, per i giocattoli che riproducono apparecchi destinati agli adulti e per i giocattoli che contengono prodotti chimici
  • le eventuali avvertenze specifiche legate al tipo di giocattolo
  • I giocattoli e le loro parti smontabili non devono presentare punti o spigoli appuntiti, bordi taglienti e devono avere dimensioni tali da evitare qualunque pericolo di soffocamento se portati alla bocca: quelli destinati ai bambini al di sotto dei tre anni non devono avere un diametro inferiore a 3.17 cm.
  • Tutti i giocattoli meccanici devono essere costruiti in modo tale che gli ingranaggi non siano mai accessibili
  • Le palline che si trovano all’interno di sonagli per bambini di 4/5 mesi non devono essere in alcun modo accessibili.
  • Le batterie a bottone e le minitorce non devono essere facilmente accessibili al bambino.
  • Le vernici o materiali particolari che possono essere tossici non devono essere usati nella costruzione del giocattolo.
  • Gli occhi, il naso, i bottoni dei pupazzi devono essere resistenti allo strappo.
  • Il materiale utilizzato per i pupazzi di peluche o altri giocattoli morbidi con imbottiture di tessuto non deve essere facilmente infiammabile.
  • Le tende da indiano o le casette per le bambole devono essere arieggiate e prive di chiusure automatiche.
  • I giocattoli da trascinare (telefono di plastica, ecc) devono essere provvisti di corde di lunghezza e spessore tali da non procurare nodi scorsoi.
  • I giocattoli fabbricati in plastica morbida, destinati ai bambini di età inferiore ai 36 mesi, non devono contenere più dello 0.05 % in peso di ftalati (additivi usati per ammorbidire la plastica) Provv. del Ministero dell’industria 30.09.1999.

Prima di immettere il giocattolo sul mercato, il fabbricante deve apporre sul giocattolo la marcatura CE. 
In questo modo, spiega Laura Praderi, il fabbricante attesta ed autocertifica di aver eseguito tutti gli adempimenti necessari richiesti dalla Direttiva sulla Sicurezza dei giocattoli.

Quando il fabbricante non applica integralmente le norme armonizzate, il giocattolo può essere immesso sul mercato solo dopo aver ricevuto un attestato CE da parte di un organismo abilitato alla certificazione che effettua gli esami di laboratorio per verificare la rispondenza ai requisiti previsti dalla legge.

  • Un'ultima annotazione meritano, precisa Cristina Cafferata, i requisiti essenziali di sicurezza dei giocattoli che possono essere correlati alla concezione, costruzione e composizione generale del giocattolo (es il giocattolo deve essere privo di parti appuntite e taglienti, deve resistere agli urti e non provocare ferite in caso di rottura, Le parti smontabili, se ingerite, devono avere delle dimensioni da impedire il soffocamento. Inoltre, non deve contenere sostanze o preparati che possono diventare infiammabili, infatti i materiali con cui sono costruiti e le vernici utilizzate devono rientrare nei limiti di tolleranza biologica previsti e, nei giochi elettrici, la tensione di alimentazione non deve superare i 24Volt).
  •  I giocattoli, poi, devono essere sicuri in relazione ai rischi particolari (es Incolumità fisica dovuta al movimento delle parti, Rischi di intrappolamento in giocattoli penetrabili).
  • I giochi non devono bruciare se esposti direttamente ad una fiamma e devono infiammarsi lentamente.
  • Non devono contenere sostanze o preparati che possono diventare infiammabili.
  • Non devono contenere elementi o sostanze che possono esplodere.
  • Non devono contenere sostanze o preparati che quando mischiate, scaldate o per reazione chimica possono esplodere
  • Non devono presentare rischi per l'incolumità fisica a seguito di ingestione, inalazione, contatto con la pelle, mucose ed occhi
  • Limiti sulla tolleranza biologica relativa agli otto metalli
  • Non devono contenere sostanze o preparati pericolosi
  • La tensione nominale non deve essere superiore a 24 Volt
  • Devono essere isolati per evitare scariche elettriche

a cura di Cristina Cafferata